Spazioprever lezioni in rete - I.I.S. "A. Prever" Pinerolo
Il frumento è una delle principali risorse alimentari dell’umanità. Costituisce circa il 30% della produzione mondiale dei Cereali.
È destinato per oltre il 75% all’alimentazione umana, per il 15% all’alimentazione animale ed il restante per usi non alimentari. La selezione operata dall’uomo nel corso dei secoli ha riguardato essenzialmente i due principali tipi di frumento, il T.aesttiivum o frumento tenero e il T.durum o frumento duro.
Il primo si è diffuso principalmente in aree fresche temperate e con buona piovosità, l’altro grazie alla maggiore tolleranza alla carenza idrica si è sviluppato ed adattato soprattutto ai climi caldo-aridi del Mediterraneo.
È denominato farina di grano tenero o semplicemente farina il prodotto ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento del grano tenero liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità.
È denominato farina integrale di grano tenero il prodotto ottenuto direttamente dalla macinazione del grano tenero liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità.
Le farine di grano tenero possono essere prodotte solo nei tipi “00”, “0”, “1”, “2” e “integrale”, e devono presentare le seguenti caratteristiche:
Sono i prodotti ottenuti dalla macinazione delle cariossidi eseguita in appositi mulini a cilindri o laminatoi. Tra gli sfarinati si distinguono le farine ottenute dalla macinazione dei grani teneri e le semole ricavate dalla macinazione dei grani duri.
La molitura comprende
Durante la macinazione le cariossidi vengono sottoposte a più passaggi di triturazione, intercalati da fasi progressive di setacciatura.
Trasformazione del frumento in sfarinati
Significa setacciare ed è un termine che viene utilizzato durante la macinazione dei cereali; è un processo di setacciatura graduale dei cereali macinati, in particolare del frumento, per ottenere farina di diversa finezza. Attraverso dei setacci a maglie differenti si stabilisce il grado di abburattamento.
La farina integrale, che contiene tutte le parti del chicco macinato, crusca compresa, non è abburattata.
N.B.: non vi confondete con il grado di abburattamento (indica la quantità di farina che si ottiene dalla macinazione di 100 kg di grano).
Maggiore è il grado di abburattamento, maggiore è la quantità di farina che si ottiene e minore il livello di finezza.
Es. la farina integrale non è abburattata quindi il grado di abburattamento è maggiore.
Alle farine commerciali tipo 00,0,1,2 corrispondono le seguenti percentuali di abburattamento: 50%, 72%, 80% e 85%.
Sono denominati:
È consentita la produzione, da destinare esclusivamente alla panificazione di semola e semolato rimacinati, nonché di farina di grano duro.
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