Spazioprever lezioni in rete - I.I.S. "A. Prever" Pinerolo

 

Poeti maledetti e dintorni

Materiali per la riflessione poetica

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Stephane Mallarmé (1842-1898)

Santa da “Les poètes maudits” (1884)
Alla finestra che nasconde
Il vecchio sandalo che si sdora
Della sua viola scintillante
Un tempo con flauto e mandola

E la santa pallica, che mostra
Il vecchio libro che si sfoglia
Del Magnificat sfavillante
Un tempo a vespro e compieta

A quel cristallo d’ostensorio
Che sfiora un’arpa dall’Angelo
Formata col suo volo della sera
Per la delicata falange

Del dito che, senza il vecchio sandalo
Né il vecchio libro, ella ondeggia
Sul piumaggio strumentale
Musicista del silenzio.
Stephane Mallarmé Stephane Mallarmé

 

Paul Verlaine (1844-1896)

Pantomima da “Ariettes Oublièes” (1867)
Pierrot che non ha niente d'un Clitandro
si vuota un fiasco senza più attendere
e, pratico, prende a morsi un pasticcio.
Cassandro, in fondo al viale,
versa una lacrima misconosciuta
per il nipote diseredato.
Quel ribaldo di Arlecchino combina
il rapimento di Colombina
e si fa quattro piroette.
Colombina sogna, sorpresa
di sentire un cuore nella brezza
e di udire delle voci nel suo cuore.

 

Per leggere ulteriori letture ed approfondimenti su Mallarmé e Verlaine consultare:

biografia di Mallarmé;

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