Spazioprever lezioni in rete - I.I.S. "A. Prever" Pinerolo
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Il lavoro autonomo è un rapporto di lavoro in cui una persona si obbliga a compiere un'opera o un servizio nei confronti di un committente dietro pagamento di un corrispettivo.
Il lavoratore autonomo, in genere un professionista o un artigiano, non ha alcun vincolo di subordinazione nei confronti del committente ed effettua il lavoro con lavoro proprio in modo autonomo. Il lavoratore autonomo è personalmente responsabile per la realizzazione dell'opera che, salvo diverso accordo pattuito nel contratto con il committente, può essere affidato anche a sostituti o assistenti.
Il lavoro autonomo è un rapporto di lavoro che si instaura tra un lavoratore autonomo (es. professionista, artigiano, ecc.) e un committente in merito alla prestazione di un'opera. Si distingue dal lavoro subordinato per l'assenza del vincolo di subordinazione tra il lavoratore e il committente/datore di lavoro.
Il lavoratore autonomo presta la sua opera lavorativa in autonomia ed è vincolato personalmente al committente soltanto dagli obblighi contrattuali sulle modalità della prestazione.
Può altresì far svolgere la prestazione a terzi, ad esempio ai suoi collaboratori, se il contratto non prevede diversamente. Il lavoro autonomo è una forma di rapporto di lavoro che si contrappone al lavoro subordinato.
La differenza tra lavoro autonomo e lavoro dipendente può essere individuata dalla modalità di svolgimento del rapporto di lavoro piuttosto che dalla tipologia della prestazione o del risultato. Nel codice civile il lavoro autonomo è disciplinato dall'articolo 2222.
Il rapporto di lavoro autonomo è più propriamente oggetto del diritto commerciale che del diritto del lavoro. Nell'insieme dei rapporti di lavoro autonomi sono comprese:
L'elemento distintivo del lavoro autonomo è la modalità attuativa della prestazione che deve avere natura autonoma, nel rispetto dell'organizzazione produttiva del committente, e priva di qualsiasi rapporto di subordinazione con il datore di lavoro committente.
L'autonomia della prestazione di lavoro può essere dedotta dal comportamento delle parti nel corso del rapporto di lavoro piuttosto che dalla volontà espressa nel contratto in quanto, molto spesso, una medesima attività lavorativa può essere svolta sia da lavoratori autonomi e sia da lavoratori dipendenti.
Anche la presenza di un risultato finale non è determinante per la definizione della tipologia del rapporto di lavoro in quanto possono esistere prestazioni professionali non legate al raggiungimento di un risultato (es. medico).
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